SEZIONE (4)01. Processo con Giuria

Per i soli REATI DI CLASSE S/A o su richiesta da una delle parti, la corte deve formare una giuria di minimo 5 cittadini e massimo 8 per estrazione randomica da una popolazione qualificata e incensurata.

La giuria avrà il compito di consegnare, una volta terminato il processo, il verdetto riguardo l’innocenza o la colpevolezza dell’accusato. Il verdetto dovrà essere dato all’unisono o dovrà continuare a deliberare fino a quando tutti i membri non saranno d’accordo sul verdetto. I cittadini convocati a prendere parte come giurati non hanno diritto a rifiutare la nomina.

1. Rinuncia alla giuria: l’accusato può rinunciare al suo diritto a un processo con giuria in forma scritta se la procura dà il suo consenso e la corte approva.

2. Dimensioni della giuria: La giuria non potrà mai essere formata da un numero di persone inferiori a 5.

3. Esame dei giurati: La corte può esaminare i giurati o permettere ai rappresentanti delle parti di farlo. Se la corte esamina i giurati, deve permettere ai rappresentanti di chiedere ulteriori domande (se considerate appropriate dalla corte).

Istruzioni per la giuria:

Al termine di un caso, su richiesta da una qualsiasi parte, il giudice deve fornire alla giuria istruzioni scritte su un quadro da considerare quando si apprestano a prendere la loro decisione finale riguardo la colpevolezza o innocenza dell’accusato in questione.

Tale quadro è impostato dal giudice su come arrivare a un verdetto mentre deliberano.

Gli avvocati hanno l’opportunità di richiedere una riformulazione o di contestare uno o più aspetti delle istruzioni prima che siano presentati alla giuria. Il giudice può richiedere a sua volta un consulto con i rappresentati delle parti anche quando non richiesto dagli stessi.

La corte deve istruire la giuria prima o dopo che le arringhe siano completate, o in entrambi i momenti.

La corte deve anche informare le parti prima delle arringhe su come intende decidere sulle istruzioni.

Qualsiasi obiezione alle istruzioni deve essere fatta nota alla corte, che allontanerà la giuria affinché non ascolti le obiezioni.

Se la giuria informa di non essere capace di rendere un verdetto unanime, il giudice può richiamare la giuria in camera per conferire ulteriori istruzioni su come procedere.